    Questa Regola, Unione o Frazionalità come vuolsi dire; dai registri che la Villa possiede consta sia istituita fino dall’anno 1708 coll’essere tutti i Frazionisti d’idea compatta ed unanime nel sistema della tenuta del Toro da Razza, per questa Frazione, a Ruolo regolatore in proporzione del numero degli animali bovini posseduti dai singoli particolari. Dall’afforistica osservazione dei registri che possiede la frazione anzidetta, risulta che tale metodo per la tenuta del Toro abbia regnato fino nell’anno 1861.
    L’anno 1813 questo Comune di Forni di Sopra assegnava ad ogni singola famiglia di Andrazza, una piccola porzione di fondo pascolivo nella località detta il Pian del Massarolo. Componevano a quell’epoca la Frazione di Andrazza, in numeroquarantuna famiglia, alle quali venegli consegnato con obbligo e diritto di passare alla regolare voltura, ed esclusiva proprietà, una particella di detto fondo di circa Veneti Passa Conto. Fino nell’anno 1838 questo fondo restò istessamente, incolto, in preda alla totale sterilità. La causa era, che per si piccola particella nessuno si occupava di ridurlo ne a prato segativo ne ad altro interesse. Visto tale trascuranza per la riduzione di questo fondo, e considerato lo stato di totale dimenticanza ed abbandono dello stesso; venne da alcuni Frazionisti di Andrazza, proposto di unire in un sol pezzo tutte queste particelle, e quel fondo poscia, unito e ridotto a segativo coll’opera a piovego prestata dalle singole famiglie in comunione, assegnarlo a perenne patrimonio della frazione di Andrazza.
    Osservato, che tutti i possessori di queste particelle erano dell’istesso pensare, venne agli amministratori di questa Regola il giorno 1° febbraio 1838 stipulato un atto convenzionale in carta da bollo competente, il quale dichiara che ogni proprietario di dette particelle, fa ampia e solenne rinuncia a benefizio del Toro da Razza ed a perenne patrimonio della Frazione, il quale atto venne poscia prontamente firmato da tutti i possidenti delle particelle.
    Fatti i dovuti riflessi, e presi i necessari consulti sul caso vertente, risulta che la frazione di Andrazza in seguito al summentovato documento ed in seguito al diritto di possesso che ha da quarantaquattro anni (dalla data dell’atto convenzione), è esclusiva proprietaria di dette particelle. La Frazione di Andrazza possiede inoltre qualche piccolo capitale che seppe procurarsi coll’uttilizzazione di questo Fondo ed altre contribuenze offerte dai Frazionisti.
    Passate tutte queste fasi, oggi, l’Unione, Regola, o Frazionalità di Andrazza veste gl’identici caratteri d’una società operaia di Mutuo soccorso gia fondata. Percui l’uttile che si può avere da questa societa quando hanno preso un buon andamento e regolare alacrità, dev’essere noto a tutti: la qual conoscenza deve spingere qualunque talento di savio pensare ad interessarsi quanto gli sarà possibile per sostenere si pia istituzione.
    Questa società quindi, oggi è governata da un Capo Frazione o Presidente, e cassiere, da due sotto Capi o vice presidenti ed un Cursore, eletti dai capi famiglia di questa Frazione a maggioranza di voti e da numero quarantacinque soci o capi-famiglia componenti la società intiera ai quali tutti, gli viene imposto gli obblighi e i diritti contenuti dal presente statuto nei articoli che seguono……